Viste le poche ore libere a disposizione nel breve viaggio di ritorno buttiamo giù qualche pensiero su questa regatina tra pochi amici in Costa Brava, località notoriamente poco ventosa!!!
A febbraio io e Carlo ci siamo sentiti con i migliori propositi di allenarci duramente in vista della regata dell anno! Ovviamente ci presentiamo al mondiale con addirittura una regata e mezza uscita in due di allenamento... Le nostre aspettative ovviamente altissime!
Considerato il nome del campeggio il nostro migliore augurio per questa regata non poteva essere che uno... In culo alla ballena allegra:).
Rispettando il miglior rito scaramantico della vela mondiale io e Carlo abbiamo saggiamente deciso di armare la barca l'ultimo secondo disponibile e non fare la practice race che notoriamente più che far bene porta sfiga!
Ospitalità e location davvero eccezionali, bungalow, piscina, carrelli e barche tutti nell'arco di 100 metri... Davvero la comodità fatta regata. Per non parlare poi della birra all u can drink alla spina al rientro bevuta sempre in ottima compagnia a mollo in piscina. Unico neo i 50 metri di sabbie mobili per andare in acqua, il maggior sforzo fisico richiesto ai timonieri!
Primi due giorni, domenica e lunedì, di qualifiche divise su due campi differenti, yellow e blue! Il nostro primo obiettivo era quello di qualificarci in gold, nonostante le nostre partenze siano state le peggiori della nostra vita abbiamo regatato bene e in recupero riuscendo a qualificarci per la gold! L'Italia team parte col botto, per far abbassare la cresta a quell'australiano che chiamano 'Bundi' Mazzucchi/Lisignoli Conquistano un primo posto lasciando il canguro a bocca aperta! Ottimi risultati anche per Vettori/Stella e adRadman/Morelli, giovane e promettente prodiere romano di HC 16 che speriamo presto di avere tra i F18.
Il lunedì sera grande paella party con pentolone da 5 metri di diametro per sfamare tutti i regatanti, presentazione spumeggiante in pompa magna con il sindaco di Formia e responsabile del organizzazione del mondiale f18 2020 nello stadio del vento a Gaeta il tutto innaffiato dall ottimo vino CiuCiu, sponsor ufficiale del team f18 Italia che ha fornito le magliette della nazionale!
Ed eccoci pronti con il nostro secondo obiettivo, scalare la classifica e conquistare la Spagna!!!
Le condizioni sempre stabili sui 10/12 nodi con campo sempre difficile da interpretare. Nonostante le nostre partenze pessime riusciamo lentamente a scalare la classifica, il Secondo giorno di gold ci rendiamo conto di dover accantonare il nostro obiettivo della Conquista del titolo mondiale! Ottime prestazioni da parte del team Vettori/Stella che con risultati costanti guadagnano un eccellente 11 posto! Peccato per Mazzucchi/Lisignoli che si vedono squalificare ad una prova in cui avevano messo in fila non solo il canguro australiano ma anche il Minotauro! La prossima regata leggiamo assieme i comunicati che il buon Davide posta anche nella chat di gruppo!!!! Il team Fantasia/Recalcati bene ma non soddisfatto del risultato overall, speravano nei loro classici 25 nodi che quest anno la Spagna 'purtroppo' non ci ha regalato! Bene anche il team Bocca/Lunz, secondi nella categoria classic!!! Peccato per Gambardella/Cupane che si presentano secondi alle qualifiche in silver nonostante un febbricitante prodiere! Anche per il team tutto napoletano sfuma la gold, i 30 nodi per cui erano pronti non si sono presentati. L'inossidabile Baldazzi sempre col sorriso sulle labbra e con la sua simpatica romagnola non si demoralizza nemmeno di fronte alla rottura di 2 stick! L'imprevedibile team Monti, dopo un ottima qualificazione in gold si ritira dal mondiale!
Nella seconda e terza prova della gold non troviamo passo di lasco, non riusciamo a capire quale sia la ragione... Grazie Ciccio per averci illuminato sul scucitura nello spi (tranquillo Church che va più di prima adesso)!
L'ultimo giorno del campionato decidiamo di sparare le nostre ultime cartucce, decidiamo che forse é giunto il momento di partire aggressivi e allora coltello tra i denti e con bandiera nera issata conquistiamo la prima buona partenza. Appena partiti la barca é uno sparo, viriamo presto per andare a terra e intuendo prima di tutti la rotazione del vento a destra anticipiamo la virata per la boa! Arriviamo in boa e un Piccolo e basso Australiano con il numero uno stampato sulla vela osa frapporsi tra noi e la prima posizione (lo chiamano Mitch questo)!! La sensazione di vertigini a quella boa era molta, chiudiamo la prova sesti dietro al Minotauro quinto e uno strepitoso Radman che Conquista un secondo posto!
Un esperienza fantastica in un posto favoloso, ci vediamo tutti l'anno prossimo al mondiale di Gaeta e mi raccomando non mancate ai prossimi appuntamenti di Dervio, Arco e l'italiano a Calambrone!
Un saluto
Ita 538
Berti/Viganò
Strongly supported by Chiesa/Viganò