Dopo un inverno pieno di propositi ma magrissimo di uscite, andiamo a Donoratico, pensando di utilizzare la regata come allenamento (come sempre, in effetti).
Troviamo un gruppetto di amici, 18 in tutto, con cui confrontarci.
Sabato, purtroppo, risulta complicato uscire in acqua. Forse anche il meteo incerto ed i numerosi temporali che giravano hanno suggerito al comitato di rimandare tutto a domenica. La scelta, che al momento ci è sembrata un po’ rinunciataria, direi che poi ha pagato.
Domenica partiamo alle 11.00, con aria leggere leggera, sui 6-8 nodi. Alla fine del primo giro, dopo un salto di vento che ha portato gli ultimi a girare primi (più o meno), il comitato stoppa la prova, direi giustamente (anche se tra qualche mugugno, anche nostro).
Poi due prove con arietta sempre leggerina ed una terza con aria sui 12-13 nodi (credo), dove i rientranti Elia-Jacopo ci spiegano come si fa.
Noi sprechiamo molto nella prima prova, dove da secondi sul primo lasco finiamo ottavi. Poi abbastanza consistenti, ma sempre con errori che paghiamo (‘ste maledette layline di lasco come si fa a prenderle???).
Chiudiamo a parimerito con Gianni e Gabriele, che nell’ultima prova ne combinano di tutti i colori, ma non basta… alla fine loro vanno sul podio. Peccato ma siamo anche stati fortunati, perché Fiorini Casamenti ci regalano una posizione con un’avaria nell’ultima prova.
Bravi quindi Elia e Jacopo, irraggiungibili, Fiorini e Casamenti (sfortunati), Andrea e Leonardo sempre consistenti e Gianni e Gabriele, che ancora ci mettono dietro!
Meteo bellissimo, la domenica anche se davvero freddo per il periodo: berretto di pile con 8 nodi a Maggio non me lo aspettavo davvero!
Noi ora andiamo a trovare gli amici croati, per il raid che si tiene là ogni maggio. A Calambrone non ci saremo e speriamo di vedervi in tantissimi sul nostro lago!
PS. 3 “lagheè” nei primi 4, e ci mancava uno “scarso” come Icio!!!