Il primo weekend di ottobre si è tenuto il 5°Trofeo Sunset a Calambrone, ultimo appuntamento di regata per la classe F18.
Io e Elia partiamo il venerdì mattina da Domaso, con tappa a Genova per recuperare Marco Puppo, il nostro fedele compagno di viaggio e carrello; arriviamo a destinazione nel tardo pomeriggio, giusto in tempo per scaricare e montare le barche, fin da subito notiamo un considerevole numero di barche, che non può che far ben sperare per la prossima stagione.
Il sabato si comincia: partenza all’una e mezza con vento da terra in calo intorno ai 10 nodi, nella prima prova dopo una lotta con Radman-Cioni finiamo 3° dietro a lui; vincono la prova Ceriani-Boldrini, con un incredibile distacco sul resto della flotta; nella seconda prova il vento gira verso Nord e aumenta leggermente fino a 12nodi, finiamo 4° con un arrivo in coda dei primi 3.
Nell’ultima prova della giornata, a 5 secondi dalla partenza, rientriamo dagli estremi insieme ad altre barche e partiamo con un leggero ritardo ma durante la prova ci difendiamo bene e finiamo 7° e siamo terzi in classifica generale.
Il giorno dopo sveglia anticipata e partenza alle 10 e mezza con vento da terra sui 10-12 nodi.
Nella prima prova partiamo e prendiamo subito la destra del campo, alla boa di bolina siamo intorno alla quinta posizione ma a causa della boa scarrocciata o dei pochi pesi ancorati, “inciampiamo” con un timone sulla cima e in un attimo scuffiamo e ci ritoviamo in acqua; con l’idea di chiedere una meritata (ma non concessa) riparazione ci ritiriamo dalla prova prendendoci un DNF, che diventerà il nostro scarto.
Nella seconda prova decidiamo ancora di prendere la destra del campo e dopo un arrivo al fotofinish con Radman-Cioni arriviamo 5°.
Nell’ultima prova, giriamo la boa di bolina nelle prime posizioni quando il vento girà di 90° circa trasformando il percorso a bastone in una serie di traversi con spi dove riusciamo a consolidare il nostro vantaggio fino a vincere la prova.
La regata viene vinta dall’equipaggio Fantasia-Recalcati (C2), al secondo posto i campioni italiani Radman-Cioni (Mattia 18), al terzo Ferrari-Canepa (Nacra 18) e infine sul Wild Cat: noi, ancora una volta con il compito di scrivere il resoconto; e la coppia Pasolini-Zinn Zinnenburg in quinta posizione.