Pescara 2019 di Sanzone-Ruggeri

Campione_univela_2018_020Ecco il bel resoconto di Andrea e Leo, equipaggio local che accoglierà la flotta il 1-2 giugno per la nazionale di Anzio Bay. Evento sulla scia della bellissima organizzazione a terra dei “ragazzi” di Pescara. Da non mancare assolutamente!!!

Pescara 2019 di Andrea e Leo

Dopo mesi di attesa e di preparazione eccoci qua a commentare la prima regata del circuito nazionale F18 dell’anno 2019, organizzata dalla Sezione della LNI di Pescara sulle acque antistanti l’omonimo porto.
Mai avremmo immaginato che questo compito spettasse a noi, perchè la cosa avrebbe significato sperare di arrivare dietro i primissimi, ad un passo dal podio, e la cosa ovviamente non ci dispiace.
Con piacere ripercorriamo le due, anzi tre, giornate fantastiche che abbiamo vissuto in compagnia di tanti amici che appartengono come noi ad una splendida classe e, soprattutto, a cui piace il mondo della vela ed il gioco delle regate.
Già da qualche settimana prima del giorno della regata sono cominciati i primi fervori sul nostro gruppo whatsapp, con indicazioni tecniche ed interessanti anticipazioni sull’organizzazione della manifestazione. Si capiva che sarebbe stata un’organizzazione eccezionale, sia a terra che in acqua.

Già decisi a partecipare, partiamo ancora più carichi ed impazienti di arrivare per andare subito in acqua con tutta la flotta F18.
Giunti alla sede della LNI, ormai in tarda serata, mangiamo e decidiamo di iniziare ad armare la barca aiutati dal gentilissimo Davide Recalcati che stava aspettando il suo compagno di barca Gianni Fantasia, purtroppo incappato in una disavventura durante il viaggio che non lo ha certamente fermato. Infatti, verso l’una di notte circa lo vediamo giungere al circolo con a seguito il carro attrezzi che trasportava il suo carrello rotto con sopra la barca. Il tempo di scaricare e tutti in albergo a riposare.
La mattina seguente, il primo giorno di regata, ci ritroviamo tutti presto al circolo per armare le imbarcazioni e mettere a punto le ultime regolazioni prima del segnale di partenza previsto per le ore 13.

La giornata promette bene, durante il briefing agli equipaggi, viste le previsioni e le condizioni del vento, il CdR annuncia la possibilità di una quarta prova nell’incertezza delle condizioni meteomarine del giorno seguente. Così sarà.
Alle 13.00 circa tutti in acqua per raggiungere il campo di regata posizionato subito al largo del circolo velico della LNI ed immediatamente a Sud dell’imboccatura del porto canale di Pescara.
Noi arriviamo sul campo di regata con un po’ di ritardo ma in tempo per seguire le procedure di partenza ed essere pronti sulla linea al momento dell’ammainata del segnale di avviso, avvenuto alle 14 circa.
Prima prova iniziata, siamo partiti veloci con altre 13 barche, un bel vento di scirocco di circa 12 nodi in progressivo aumento, poca onda, una temperatura dell’aria accettabile ed alle nostre spalle una vista incantevole della Maiella completamente innevata.
Purtroppo al secondo lato di bolina, siamo costretti a rientrare per una riparazione allo stick rotto durante una caduta in acqua per il mancato aggancio del trapezio e quindi per noi prima prova finita quando eravamo terzi, alle spalle di Radman-Cioni e Fantasia-Recalcati, ovviamente imprendibili sin dal primo giro e che chiuderanno la prova mantenendo le posizioni.
Tornati subito in acqua siamo pronti per le altre prove in programma. Il vento continua a salire durante la prova 2, che chiudiamo terzi sempre dietro Radman-Cioni e Fantasia-Recalcati, fino ad arrivare a circa 18 nodi nella prova 3 così che tutti gli equipaggi possono godere delle splendide emozioni che solo un catamarano può regalare con queste condizioni di vento.
Alla fine, dopo una lotta avvincente, chiude Fantasia-Recalcati su Radman-Cioni.
Viste le condizioni meteo favorevoli, il CdR decide di issare la Golf e quindi altra prova di giornata con vento in calo ma sempre sopra i 12 nodi.
Sin da subito tra le prime posizioni i soliti Radman-Cioni e Fantasia-Recalcati seguiti dal duo pugliese Panella-Posa e da noi fino a quando, sul primo lato di bolina, una rottura al paranco randa costringe al ritiro Fantasia-Recalcati che, dopo la rottura del carrello stradale, in questa trasferta continuano ad essere accompagnati dalla dea sbendata.
Un’ultima prova impegnativa per tutti, visto il vento in calo e, soprattutto, la forte corrente presente sulla boa di bolina che ha messo in difficoltà non pochi equipaggi, tra cui noi.
All’arrivo chiudiamo ancora con una terza posizione questa volta dietro Radman-Cioni e Panella-Posa.
Dopo tanto divertimento tutti a terra per scoprire le sorprese preannunciate dal mitico Antonino Lamante, sceso in acqua con noi e responsabile dell’organizzazione dell’evento. Una persona appena conosciuta, cordiale, simpaticissima e piena di voglia di fare che anche a terra ci ha sbalordito. Si, sbalordito, perchè dopo un aperitivo con vino rosè ghiacciato e prosciutto tagliato a mano, quella che potevamo immaginare come una cena tra amici si è rilevata, di fatto, una sagra dell’arrosticino…circa 1500 per dare un ordine di grandezza, accompagnati da fave fresche ed ottimo vino locale.

Noi, come molti, abbiamo fatto la nostra parte anche a terra ed abbiamo reso omaggio, senza discussione, all’impegno dimostrato da tutto il comitato organizzatore.
Dopo la sagra tutti a letto con la speranza di trovare le stesse condizioni meteomarine anche il giorno dopo e continuare la fantastica trasferta.
Purtroppo le nostre aspettative sono state disattese ed il CdR, viste la perturbazione in atto, cautelativamente ha deciso di annullare la prova e convalidare la classifica provvisoria del giorno prima che vede quindi vincere Radman-Cioni, seguito da Fantasia-Recalcati e Panella-Posa.
Mentre tutti eravamo evidentemente dispiaciuti per l’impossibilità di regatare, Antonino tira fuori un altro asso dalla lycra… porchetta intera (circa 100 cm di lunghezza e 30 cm di diametro) e birra ghiacciata in bottiglie stoccate dentro lo scafo di un optimist che ci hanno accompagnato fino alla premiazione.
Oltre ai primi cinque, sono stati premiati tutti gli equipaggi con simpatici e gustosissimi premi ad estrazione offerti dagli sponsor della manifestazione.

Ripartiamo per casa e la sensazione che ci accompagna durante tutto il viaggio, e anche dopo, è di appagamento e felicità, per la bellissima esperienza vissuta, l’indiscutibile organizzazione dell’evento e per la magnifica accoglienza di tutti i pescaresi con un particolare elogio ad Antonino Lamante, “influencer” della regata.

Andrea e Leo

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